“Ero Straniero” pubblica un dossier con l’esito dei provvedimenti per l’ingresso dei migranti che rivelano rigidità, creano precarietà e non soddisfano le esigenze
La sentenza, patrocinata dai legali dell’Inca, si aggiunge alla lista delle altre già emesse, con le quali la giustizia nazionale ha affermato la sproporzionalità e il carattere discriminatorio del contributo introdotto con il decreto n. 304 del 2011
Massafra (Cgil) a RadioArticolo1: "I Centri per il rimpatrio cambiano poco rispetto ai Cie, le violazioni dei diritti umani continuano a essere frequenti". No alla giurisprudenza speciale per i richiedenti asilo e all'abolizione del ricorso in appello
La protesta di Inca e Cgil continua. "Stai pagando una tassa iniqua": il sindacato lancia un appello ai cittadini per chiedere a governo e Parlamento di riconoscere l'esito della sentenza della Corte di giustizia europea
A quattro anni dal pronunciamento della giustizia europea e italiana, questure e ministero fanno ancora resistenza. Negli uffici c'è un caos indegno di un Paese civile, mentre il 13 ottobre ci sarà la prima udienza per il rimborso delle somme pagate
La sospensione arriva poche ore dopo il deposito del ricorso del governo, senza sentire le ragioni di Cgil e Inca. Il Tar aveva disposto la disapplicazione della norma sul contributo richiesto ai migranti. "Tuteleremo in ogni sede i loro diritti"
L'esecutivo ricorre in appello contro la sentenza del Tar Lazio che ha cancellato il contributo aggiuntivo da 80 a 200 euro per il rilascio dei permessi. Piccinini (Inca): "Si vogliono trasformare gli immigrati regolari in limoni da spremere"
"Serve una comunicazione trasparente a Questure e utenza sulle novità introdotte dalla sentenza del Tar del Lazio" chiedono Inca, Inas, Acli e Ital: "Siti internet vanno aggiornati, gli stranieri non sanno che il contributo per i permessi non è più dovuto"
Il tribunale amministrativo del Lazio ha accolto tutti i rilievi di Cgil e Inca che chiedono ora al governo di adeguarsi cancellando la tassa e restituendola a quanti l'hanno già pagata
Conferenza stampa oggi (mercoledì 18 maggio) a Roma di patronato e Cgil per denunciare l'inerzia del governo sulla questione dei permessi per gli immigrati, il cui costo è stato giudicato "sproporzionato" e di "ostacolo" dalla Corte di Giustizia europea
Nonostante la sentenza della Corte di giustizia europea, le due organizzazioni denunciano "l’inerzia del Governo che, oltre a ignorare quanto stabilito dalla sentenza, continua a mostrare un atteggiamento punitivo nei confronti degli immigrati"
Su disposizione del ministero dell'Economia passa da 27,50 a 30,46 euro. Per le pratiche relative a una durata di oltre due anni, si paga fino a 230 euro. Cgil e Inca: "Operazione senza pudore. Avviata la campagna di inoltro delle domande di rimborso"
È quella che i cittadini stranieri hanno versato - dal 2012 ad oggi - a titolo di contributo aggiuntivo per il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno. Sabato 24 ottobre un'assemblea organizzata dal sindacato per chiederne la restituzione
Accolta la richiesta del sindacato, sospeso il pagamento degli oneri contributivi per il rilascio dei permessi. Piccinini: "Risultato importante che conferma le nostre contestazioni. Se la Corte europea confermerà la decisione chiederemo i rimborsi"
La vittima si chiamava Abdellaziz, aveva 20 anni. Nella notte tra il 26 e 27 agosto si è tolto la vita nel centro ricreativo di Castel del Rio. Gli era stato rifiutato il rinnovo del permesso di soggiorno, doveva lasciare l'Italia entro due settimane