rassegna.itFiom, Slc, Fim, Fistel, Uilm e Uilcom indicono lo stop per la decisione del colosso finlandese di avviare 87 esuberi. "È inaccettabile - scrivono - che un'azienda non in crisi scelga, in maniera cinica, di procedere così, senza cercare altre soluzioni"
30 maggio, 2018