Il nuovo libro di Marco D’Eramo ricostruisce mezzo secolo di aggressione neoliberista nei confronti delle fasce più povere della popolazione mondiale. Invertire la rotta dovrà essere la prossima battaglia
L’idea di centralità dell’impresa si è trasformata da espediente retorico a difesa di strategie economiche neoliberiste in rappresentazione sociale dominante della realtà. A proposito di un articolo di Giuseppe Amari per Rassegna Sindacale
Durante (Cgil) a RadioArticolo1: "Le nomine nei posti di comando fatte dal neopresidente americano non fanno ben sperare per il mondo del lavoro: si tratta di imprenditori, economisti e uomini di potere segnati da una cultura profondamente neoliberista"
I muri e l'ostruzione delle frontiere ne sono la prova: avanzano le destre xenofobe e si crea intolleranza. L'altra grande crepa di questa ideologia è rappresentata dal calo del commercio internazionale, su cui si innesta una politica protezionistica