A darne notizia è la Cgil regionale, la cui segretaria generale, Gigia Bucci, ha detto: “Questa non è la campagna della Cgil ma che la Cgil offre al Paese”
Il presidente della Regione ci ricasca: con un'ordinanza resa nota la sera di Pasqua scarica sulle famiglie l'onere di decidere se mandare i propri figli in classe. Per i sindacati si tratta di una decisione inammissibile: "Intervenga il governo"
Intervengono Valentina Fragassi, Cgil Lecce; Pino Gesmundo, Cgil Puglia; Michele Emiliano, Regione Puglia; Stefano Minerva, Provincia di Lecce; Carlo Salvemini, sindaco di Lecce; Maurizio Landini, segretario Cgil; Giuseppe Provenzano, ministro per il Sud
I saluti di Gigia Bucci, segretaria generale della Camera del lavoro di Bari, del sindaco del capoluogo pugliese Antonio Decaro e di Michele Emiliano, presidente della Regione
Tavolo aggiornato dopo 8 ore di confronto tra azienda, sindacati e governo. Per Francesca Re David (Fiom) ci sono "distanze incolmabili sui salari". Intanto è polemica tra il presidente della Regione Puglia Emiliano e il ministro Calenda
Da una parte, il governo centrale che sposta a sei anni il raggiungimento dell’Aia. Dall'altra, Comune e Regione Puglia che fanno ricorso. Così la prosecuzione del confronto sindacale, già complicato, diventa difficilmente percorribile
Landini: la strada da seguire è il confronto. Proseguano sia la trattativa con Arcelor Mittal, sia il tavolo sull’Accordo di programma di Genova che quello territoriale in Puglia sulla questione ambientale. Fiom: inopportuna la mossa di Emiliano
Il segretario regionale Pino Gesmundo: “Il governatore salta dall’eccesso sudista e neoborbonico della giornata regionale in memoria delle vittime dell’Unità d’Italia a visioni nordiste e autonomiste"
Landini alle Giornate del lavoro: “I processi di cambiamento non possono essere lasciati alla discrezionalità delle imprese, dobbiamo affrontare insieme la sfida, ma serve una guida pubblica”. Emiliano: “Sull’Ilva una battaglia di civiltà”
Il sindacato: "Le scelte sono in contrasto con gli impegni assunti fra le parti sulle garanzie occupazionali degli addetti a tempo determinato e con le nostre richieste. Sulla riforma del settore siamo sempre in attesa di un confronto con la Regione"
"Vanno valutate specificità territoriali, fabbisogni, con indagini epidemiologiche per riequilibrare l'offerta sanitaria. A Taranto va colmato il grave deficit di servizi necessario per una realtà ben nota per l'alto rischio ambientale e l'inquinamento"