Mi fece una proposta alla quale non avrei mai detto di no: mi chiese di accompagnarlo a Monterchi, perché voleva recarsi in una vecchia scuola dove stavano restaurando l’affresco di Piero della Francesca. Giunti sul posto, mi chiese di fotografarlo, posando per me con quell’espressione timida e insieme appagata per essere riuscito a vedere l'affresco

Quando ti aspettavi di trovarlo, scompariva senza dare alcuna spiegazione. Poi però era capace di sorprenderti con gesti di straordinaria generosità. Una delle sue battaglie: dimostrare che la celebre foto del miliziano di Capa fosse autentica

Rassegna lo aveva incaricato di illustrare con i suoi scatti un volume su Di Vittorio. Dondero rimase con noi in redazione per diversi giorni, per capire l’aura del luogo. Era il suo modo di interagire con gli altri, la cifra di tutta la sua opera

Il ricordo di Angelo Ferracuti: “Era come se lui, prima di fotografare le persone, partecipasse empaticamente alla loro storia, entrasse nella loro vita, e ci riusciva sempre, perché era un grande seduttore. E loro sapevano che potevano fidarsi di lui”

Si è spento a 87 anni Mario Dondero, fotografo e reporter di straordinaria sensibilità. Per Rassegna Sindacale aveva realizzato (assieme allo scrittore Ferracuti) "Di Vittorio a memoria", un viaggio emotivo e personale nei luoghi del leader sindacale

Parla Baldina. Un estratto da "Di Vittorio a memoria" di Angelo Ferracuti, ora in ebook. Nel libro una prefazione di Susanna Camusso, le foto di Mario Dondero, la biografia scritta da Felice Chilanti, la biografia di Chilanti firmata da Davide Orecchio