Le Edizioni Alegre pubblicano un’antologia di alcuni racconti che hanno partecipato al concorso letterario dedicato al mondo del lavoro

La cerimonia finale del premio per racconti inediti promosso dalla Fitel, la Federazione tempo libero di Cgil, Cisl e Uil

Annunciati i vincitori dei concorsi letterari LiberEtà e Guido Rossa, nel corso della festa del mensile, al Teatro Sociale di Mantova

Prende il via la prima edizione di un’iniziativa voluta dall’Iress Lazio insieme alla Cgil Roma e Lazio e la FDV. Scadenza del bando di partecipazione il prossimo 1 maggio

Il 16 aprile 2020 moriva, Luis Sepúlveda, scrittore, giornalista, sceneggiatore, poeta, regista, attivista politico membro della scorta personale del presidente cileno Salvador Allende

Lo scrittore torinese, autore di indimenticabili romanzi che raccontano la drammatica esperienza vissuta nel campo di concentramento di Auschwitz moriva, probabilmente suicida l’11 aprile del 1987

L’autore, legatissimo al mondo dei partigiani e della Resistenza, regalò all'Anpi una meravigliosa definizione della parola "compagno"

Il 13 dicembre 1943 lo scrittore veniva arrestato dai fascisti in Valle d’Aosta. Due mesi dopo veniva deportato nel campo di concentramento di Auschwitz. Non riuscì mai a dimenticare quell'esperienza così piena di atrocità e orrori

Il 20 novembre del 1989 muore a Palermo Leonardo Sciascia scrittore, giornalista, saggista, drammaturgo, poeta, politico, critico d’arte e insegnante

Un saggio di Alberto Prunetti, dal titolo “Non è un pranzo di gala”, indaga i vari aspetti di una forma letteraria che fatica a emergere nel mondo dell’editoria italiana. Intervista all’autore

Nella notte tra l’1 e il 2 novembre del 1975 lo scrittore, regista e giornalista, considerato tra i più grandi intellettuali del XX secolo muore - ucciso - a Ostia. Pino Pelosi, 17 anni, noto alla polizia come ladruncolo e "ragazzo di vita", verrà condannato come unico responsabile del delitto, ma in tanti, da subito, sosterranno che il ragazzo non fosse solo e che quella morte non fosse affatto legata a questioni personali

L'autore nasceva il 15 ottobre 1923 a Cuba da genitori italiani

Il 6 settembre del 1985, all’età di 61 anni, lo scrittore viene colto da un ictus nella sua villa nella pineta toscana di Roccamare, presso Castiglione della Pescaia, dove trascorreva le vacanze. Dopo aver ripreso parzialmente conoscenza per qualche giorno, si aggrava e muore il 19 settembre a causa di una sopraggiunta emorragia cerebrale

Intervista a Mario Desiati, che nel suo ultimo romanzo racconta il diverso straniamento dei due protagonisti, in un sistema sociale difficile da contrastare per il proprio diritto a un'esistenza unica. Con 244 voti è il libro in testa alla proclamata cinquina del prossimo Premio Strega, per la prima volta nella sua storia con sette titoli candidati

Un grande scrittore, un maestro, un partigiano, un militante a confronto con la vita di Giuseppe Di Vittorio

Lo scrittore di origini cilene moriva il 16 aprile 2020. Era un compagno e un combattente, una penna senza pari ma anche un uomo che aveva saputo lottare contro dittature come quella cilena e aveva avuto l'intelligenza di immaginare un mondo diverso dove terra e umanità potessero convivere in libertà e giustizia

Catturato il 13 dicembre 1943 dai nazifascisti in Valle d'Aosta per esser deportato nel febbraio dell'anno successivo nel campo di concentramento di Auschwitz come ebreo, lo scrittore Primo Levi ha vissuto sulla propria pelle gli orrori del nazismo. L’11 aprile 1987 si uccide lanciandosi dalla tromba delle scale del suo palazzo a Torino

Il 5 marzo del 1922 nasce a Bologna uno tra gli intellettuali più amati e discussi nell’intera storia della cultura italiana. Un autore che ancora oggi, a cento anni di distanza, è in grado di parlarci e farsi ascoltare

L'autore dei romanzi Una questione privata e Il partigiano Johnny nasceva ad Alba il 1 marzo 1922

Per Primo Levi è stato uno dei più grandi scrittori italiani. Nasceva il 1 novembre del 1921 ad Asiago

Il 19 settembre 1985 moriva a Siena Italo Calvino, scrittore e partigiano. Un intellettuale di grande impegno politico, civile e culturale, fra i narratori italiani più importanti del secondo Novecento

Dopo i fatti d'Ungheria e la repressione violenta delle proteste in Polonia, in dissenso con la linea adottata dal partito comunista in Italia, lo scrittore ne lascia le fila con una lettera che lui stesso definirà d’amore

Per Alberto Prunetti, scrittore e traduttore, il mondo della cultura è ancora chiuso. Per avere trasformazioni strutturali, bisognerebbe che sempre più persone di estrazione sociale working class lavorassero nell’industria editoriale. Ma la letteratura operaia è vitale. Il caso di una riscoperta importante: Luisa Carnés