Gli addetti delle pulizie degli ospedali di Cremona e Casalmaggiore, a causa di un passaggio di mano negli appalti, vedono le loro ore ridotte, mentre il carico di lavoro è in aumento. A nulla è servito l'intervento della Prefettura. Fermo il no dei sindacati che hanno indetto lo stato di agitazione

La condizione di questi lavoratori, quasi tutte donne, è particolarmente vulnerabile. Uno su tre è escluso dalla legislazione sul lavoro, quasi la metà non gode di riposi settimanali. Praticamente assenti le tutele per la maternità