Nella dichiarazione finale l’accorato appello agli stati ad unirsi all’Alleanza globale contro la fame e la povertà. E la sfida per il lavoro dignitoso
Il 7 ottobre è la giornata internazionale promossa dall’Ilo: il 70% nel mondo non ha un contratto regolare. In Italia? Il governo aumenta la precarietà
Nicola Ricci: “Prima città del Mezzogiorno a mettere a punto e sottoscrivere un protocollo del genere”, che avrà effetti su appalti, subappalti e contratti
Pubblicato il numero 1/24 di Rps. L’analisi squarcia il velo sull’insufficienza delle azioni per l’occupazione e contro l’esclusione sociale del Governo Meloni
Presidio organizzato a Montecitorio il 31 luglio, con Landini, per il contratto, la previdenza e le assunzioni. E per la sicurezza democratica del nostro Paese
La legge delega di riforma del Codice dei contratti pubblici è passata dal Senato alla Camera. Occorre migliorare il testo per renderlo adeguato al bisogno di legalità e di lavoro dignitoso
Cathy Feingold dirige il dipartimento internazionale dell'Afl-Cio, la più grande centrale sindacale degli Stati Uniti. "Abbiamo bisogno di politiche che regolino la digitalizzazione. Per questo abbiamo creato la Future work commission"
In occasione della giornata mondiale del lavoro dignitoso, la Ces guarda all’impiego su piattaforme digitali come a un’urgenza tutta europea e chiede alla Commissione di adottare una direttiva per regolamentare la giungla del lavoro su piattaforma
Le condizioni dei 75,6 milioni lavoratori domestici nel mondo, già precarie, sono peggiorate durante la pandemia. In tanti hanno perso il lavoro e sono rimasti senza indennità. La fotografia scattata dall’Ilo delinea un settore dove, nonostante i progressi degli ultimi dieci anni, tuttora l’80 per cento è occupato in nero
Altro che deroghe! Per grandi e piccole opere servono risorse certe, aziende sane, lavoro dignitoso. Interviene Luciano Silvestri, Cgil nazionale. A cura di Roberta Lisi
Colla, vicesegretario generale Cgil, incontra la redazione di Rassegna: innovare è la via per competere a livello globale senza toccare i diritti. Le contraddizioni della gig economy si affrontano con la contrattazione, ma anche la politica è importante
Il decreto Salvini crea nuovi clandestini e la società civile cerca forme di disobbedienza per includere e accogliere. Chiudere le baraccopoli si può e si deve. Con trasporti, alloggi e lavoro dignitoso. Con Giuseppe Massafra, Cgil
Povero, precario, sfruttato, in nero: sono questi gli aggettivi che qualificano l'occupazione nel nostro Paese. Quando c'è, perché troppo frequentemente i giovani lasciano l'Italia per trovarla. Con Ivana Galli, Cgil
Sedici morti in 72 ore. Erano migranti, vittime dello sfruttamento, in balia dei caporali. Senza garantire trasporti sicuri e alloggi dignitosi il contrasto all’illegalità diffusa resta un miraggio. Interviene il segretario confederale Nino Baseotto
Lunedì 5 giugno si è aperta la 106ma sessione della Conferenza internazionale del lavoro, a cui partecipano circa 4 mila rappresentanti dei tre gruppi (governi, imprenditori e lavoratori) che costituiscono l'Ilo