Prosegue fino a settembre 2025 l’ammortizzatore sociale nell’azienda metallurgica di Formaci di Barga (Lucca). Sindacati: “Perdura la crisi nel settore”
Braccini: "In Toscana, ci sono imprese con ammortizzatori in scadenza. La Kme è una di queste. L’azienda sta portando avanti un programma d'investimenti tutto da approfondire, ma che di certo avrà bisogno di essere accompagnato da sostegni al reddito"
Braccini: ‘Verificheremo i termini della cessione del business delle barre di ottone, che sicuramente non è del tutto definita. Comunque, una cosa è certa; nessuna informazione sindacale è stata fatta e l’accordo del 22 ottobre non è stato rispettato"
Intervengono Massimo Braccini, Kme; Marcello Corti, Engineering; Mario Cerutti, Filctem Trento; Franco Spanò, Filt Sicilia; Maria Giorgini, Filcams Emilia-Romagna. A cura di Giorgio Sbordoni
Accordo con il gruppo Zhejiang Hailiang per la cessione della produzione di barre in ottone e dei tubi. Lo stabilimento nell'Alessandrino trema a causa del restringimento produttivo. Fiom: “Si sta violando l'accordo di ottobre per il rilancio”
Intesa per il rilancio degli stabilimenti italiani e la tutela dei lavoratori. Nelle prossime settimane assemblee per illustrare i contenuti, che poi verranno sottoposti a referendum. Fiom e Uilm: “È un passaggio fondamentale”
Braccia incrociate per otto ore nella fabbrica di Borghetto Borbera, dove sono 60 gli esuberi annunciati. Ma secondo Fim, Fiom e Uilm l'imminente scadenza degli ammortizzatori sociali mette a rischio 600 tute blu nelle principali aziende della provincia
Braccini: "I dati economici presentati dal gruppo parlano di possibile maturazione del premio di risultato per i lavoratori. Annunciato a breve un piano di rilancio. Il sindacato ha evidenziato la fase di crisi e i problemi che rimangono"
Braccini: "Ormai da anni, l'azienda utilizza ammortizzatori sociali, l’occupazione diretta e indiretta segna il minimo storico e i molti piani presentati dal gruppo, nel corso degli anni, spesso si sono rilevati infondati. E ora non si può più sbagliare"
Il sindacato: "Per l'ennesima volta siamo riusciti a scongiurare i 355 licenziamenti annunciati dall'azienda, ma ora c'è bisogno di un cambio di passo alla conquista di nuovi spazi di mercato, con una più forte azione commerciale per uscire dalla crisi"
Adesioni medie dell'80 per cento, con punte del 90 nei settori produttivi, all'astensione dal lavoro indetta per oggi (mercoledì 23 marzo). Fim, Fiom e Uilm contestano promesse non mantenute e chiedono “un credibile e definitivo piano industriale"
Nel corso dell'incontro l'azienda ha riproposto l'ennesimo allungamento dei tempi che determina sempre di più incertezza e preoccupazione fra i lavoratori. "Il sito di Fornaci di Barga (Lu), con oltre 600 addetti, è assolutamente a rischio"