La goccia che ha fatto traboccare il vaso: la mancata armonizzazione delle indennità, con una perdita di 1.500-2.000 euro l'anno. Gli scatti dal presidio romano
Venerdì 4 marzo stop e manifestazionale nazionale a Roma dei lavoratori dell'Ispettorato e dell'Agenzia. A motivare la protesta, l'esclusione del personale di questi due enti dall’armonizzazione delle indennità di amministrazione
Zavatti (Cgil provinciale): "In aumento sul nostro territorio lavoro nero, transazioni societarie irregolari, appalti truccati, corruzione e coop fasulle"
"Nel Lazio manca il 40% del personale nei servizi Asl Spresal, all’Inl ci sono 30 ispettori per 400.000 aziende, addirittura solo 12 per l’area romana. Minore controllo e scarsa prevenzione significano maggiore rischio e, quindi, maggiori costi sociali"
Presidio sotto al ministero dell'Economia promosso dai sindacati contro "l'ennesimo affronto" ai lavoratori, privati delle giuste risorse. "Si doveva mettere il carburante in una macchina traballante e invece le si tolgono le ruote"