Le denunce segnalate all’Inail rilevano un incremento del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2023. Tra le regioni maglia nera Emilia-Romagna, Sicilia e Lazio

Nel primo semestre più morti sul lavoro e malattie professionali. Nel frattempo è entrato in vigore un decreto che riduce l’efficacia delle ispezioni

I dati dell’Istituto sui decessi: +3,1%. Pesano le tante stragi. Boom di malattie professionali (+24%). 

Il convegno “Lavoro e benessere” organizzato dall’istituto e dal patronato della Cgil si è concentrato sulla correlazione tra stress e infortuni

L'idea nasce per realizzare una campagna di informazione e sensibilizzazione sul territorio. Nel 2022 in Puglia ci sono state 29.401 denunce di infortuni, il 18% in più dell’anno precedente

Per la Confederazione si tratta dell'ennesimo "atto unilaterale con cui il Governo punta al controllo politico dei due enti”

Carenza di personale, apparecchiature obsolete, carichi eccessivi di lavoro, conflittualità con l’utenza: queste le ragioni alla base delle tre ore di stop

Longhin, Cgil regionale: "Colpa del lavoro precario e dei risparmi eccessivi sulla sanità"

Sono quasi 30.000 nell'ultimo anno in tutta la Regione, con un incremento pari al 49% rispetto al 2021. Calà, Cgil: "Necessario potenziare gli stumenti di prevenzione e controllo"

Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Fast Confsal e Orsa: "Ci vogliono subito azioni concrete da parte di Ansfisa (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie) per fermare un'insostenibile sequenza di infortuni"

Ratificato un modello al servizio del Paese, facendo della qualità del lavoro, della sua promozione, della valorizzazione delle professionalità l’obiettivo di una comune strategia

E' quello che richiedono i sindacati del Corpo, sempre più afflitto da carenze d'organico, assenza di tutele, scarsa retribuzione e mezzi obsoleti a disposizione. Mercoledì 14 settembre la categoria, già in stato d'agitazione da luglio scorso, scenderà in piazza con una grande manifestazione nazionale a Roma 

Nelle pagine della relazione annuale dell’Inail si scopre non solo quanto salute e sicurezza non siano una priorità, ma anche quali sono gli interventi a favore delle vittime e le vie per arginare un fenomeno inaccettabile. Re David, Cgil: "Con investimenti adeguati, anche la tecnologia potrebbe aiutare molto"

Gli assistenti sociali dell'Inail, in maggioranza donne, sono l’anello di congiunzione tra le vittime di infortuni e malattie professionali e la rete dei servizi, dell’Istituto e del territorio, indispensabili per il recupero. Ne parliamo con Margherita Caristi, una di loro, oggi alla direzione centrale

Presentata al Parlamento la Relazione annuale dell’istituto nazionale di assicurazione sul lavoro. I dati sono impressionanti, al netto da quelli da Covid rispetto al 2020 gli infortuni sul lavoro denunciati sono il 20% in più, quelli mortali il 10% in più

Calà (Cgil regionale): "Intervenire subito dove il lavoro è precario e maggiormente frammentato"

Dopo il record di morti registrato nel 2021, aumentano nel primo trimestre di quest’anno i casi in regione. Per la Cgil bisogna rafforzare la sicurezza e la prevenzione attraverso un programma pluriennale, con i finanziamenti del Pnrr e i fondi europei e nazionali

"La pandemia ha inevitabilmente investito e condizionato anche il mondo del lavoro. Ancor più vasto il fenomeno delle malattie non denunciate come infortunio. Per questo, abbiamo avviato una campagna informativa e di sensibilizzazione sul tema"

Basso (Cgil regionale): "Anche i primi mesi del 2022 sono funestati da incidenti e morti sul lavoro. Necessaria una svolta da parte delle istituzioni e del mondo economico"

Cgil regionale: "Nel 2021 calano gli incidenti mortali (-7,6%), ma aumentano infortuni (+9,2%) e malattie professionali (+34,9%). La ripresa economica non può derogare alla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Dalle istituzioni servono risposte su formazione, prevenzione e controlli”