Il premio Nobel per la Fisica: "Gli Stati non hanno mai firmato un trattato. Oggi bisogna ottenere un impegno che vieti l'utilizzo dell'atomica in caso di conflitto"
Come fu nella Guerra fredda, anche oggi gli scienziati devono spingere i governi a parlarsi. Così Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica, verso il congresso della Flc Cgil
Futura editrice pubblica "Tra scienza e politica", una raccolta di articoli scritti negli ultimi vent'anni dal fisico premio Nobel, Giorgio Parisi. Anticipiamo due estratti
Spesso ai saperi e alla tecnologia vengono addebitate colpe e responsabilità. Se ne esce solo con più scienza e non con un improbabile ritorno al passato, spiega il premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi in un colloquio con articolo33.it
L'auspicio è che questo riconoscimento acceleri una riconsiderazione, in Italia come a livello mondiale, sul valore della ricerca per il benessere dell'umanità
Il professore della Sapienza Università di Roma ottiene dall'Accademia delle scienze di Stoccolma il massimo riconoscimento per la fisica grazie ai suoi studi sui sistemi complessi. Le congratulazioni della Cgil
Non è magia: il sapere scientifico, mai avulso da quello umanistico, è basilare per contrastare il deterioramento della collettività. Interviene Giorgio Parisi, fisico e presidente dell’Accademia Nazionale dei Lincei. A cura di Simona Ciaramitaro