È quanto emerge dal Rendiconto sociale dell’Inps. Un quadro che per la Cgil richiede un drastico cambio di rotta. E rafforza le ragioni dello sciopero generale del 29 novembre

In Germania parità retributiva raggiunta introducendo la paga oraria legale. Lo attesta uno studio commissionato dal Forum Ambrosetti. In Italia Meloni dice no

La presidente del Consiglio vuole dimostrare che il suo incarico è compatibile con l’essere madre, ma per le lavoratrici la situazione è molto diversa

Seconda giornata di sciopero consecutiva alla Sala Conta Battistolli per chiedere retribuzione e inquadramento di livello adeguati per le donne

Storia di una responsabile della security donna, tra partite, concerti e locali. “Un lavoro meraviglioso, ma per farlo bisogna affrontare sessismo e pregiudizi

Tipologie contrattuali e retribuzioni non lasciano dubbi: il lavoro delle donne è povero, pagato meno degli uomini a parità di mansione, precario e part-time

La segretaria generale della Cgil del Veneto sull’omicidio di Sara Buratin, terzo femminicidio sul territorio in pochi mesi. “Dato tragico e allarmante”

Le donne lavorano quasi due mesi in più per raggiungere quanto gli uomini guadagnano in un anno. Ghiglione e Rizzi, Cgil: “Impegnate per la parità”

Rewind, il meglio e il peggio degli ultimi sette giorni. Uno sguardo parziale e di parte per riflettere insieme sul Paese nel quale abitiamo

Il Parlamento Ue si è espresso a favore. Sarà uno strumento utile nel contrasto al gender pay gap, che in Europa è stimato attorno al 14 per cento  

La pandemia ha solo peggiorato una situazione già grave. Secondo gli ultimi dati dell’Istat, su 271 mila occupati in più dell’anno, oltre due terzi sono uomini

Solo il 16% dei film con gli incassi più alti in tutto il mondo, usciti nel 2020, è stato diretto da una donna. L'81% delle maggiori produzioni è capitanata da uomini

Flashmob della Ces davanti alla sede della Commissione Ue: il sindacato chiede di eliminare le clausole di segretezza sulle retribuzioni per "smascherare la sottovalutazione del lavoro femminile". La differenza salariale con gli uomini nell'Ue è del 16%

Presentato lo studio dell'Ires Cgil sull'occupazione femminile. Resta enorme (37%) il differenziale salariale. Angelini (Cgil): “Va costruita una rete di servizi accessibili che aiutino le donne a conciliare i tempi di lavoro e della famiglia"

Se in Italia si creassero tanti posti di lavoro per le donne quanti ce ne sono per gli uomini, il tasso di disoccupazione scenderebbe di 6 punti, sotto il livello di prima del 2007. Gli approfondimenti di Almanacco dell'economia e Specchio Internazionale

In occasione della Giornata europea per la parità salariale tra uomini e donne l'Ue punta il dito contro il "gender pay gap", che è ancora gigantesco. Le donne guadagnano il 16,3% in meno. In pratica è come se da oggi a fine anno lavorassero gratis