Per Natale Di Cola è stato “deliberatamente provocatorio fissarlo alla vigilia del Giorno della Memoria”. Gli organizzatori sono i capi di Forza Nuova, condannati per aver guidato l’assalto a Corso d’Italia il 9 ottobre 2021
Roma, accade nei locali occupati da Forza Nuova e poi sgomberati. Un piccola storia di Resistenza e antifascismo di quartiere. I fascisti erano entrati illegalmente nel 2016. Dopo il provvedimento del 2021, pochi giorni fa l'annuncio. Lì riaprirà l'esperienza di ristorazione inclusiva, che impiega giovani con la sindrome di Down, di Williams e altre disabilità cognitive.
Emesse cinque misure cautelari per i fatti del 9 ottobre scorso: ai domiciliari il leader di Forza Nuova di Catania Bonanno Conti e un attivista genovese, altri tre uomini (due romani e un bolognese) sottoosti all'obbligo di firma e dimora
Via libera alla Camera alla mozione presentata da Pd, M5s, Leu e Italia Viva sullo scioglimento del soggetto politico guidato da Roberto Fiore. Il governo adesso intervenga con urgenza e lo sciolga per decreto. Senza perdere tempo
"La Carta e la legge Scelba dicono che le organizzazioni neofasciste possono essere chiuse, esistono anche dei precedenti degli anni '70", dice il costituzionalista Gaetano Azzariti. "Ci sono diverse strade, ma la scelta resta politica"
In alcuni locali dell'Ater occupati da una sede e da un pub di Forza Nuova, a via Taranto, aprirà la prima delle case della partecipazione e della memoria. Ad annunciarlo Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio ed esponente del Pd, sulla sua pagina Facebook
Doppio colpo per Forza Nuova: dovrà risarcire le persone aggredite lo scorso dicembre in piazza a Forlì. Ai nostri microfoni Giovanni Cotugno, Fiom locale, che ottiene che i soldi siano versati alla ong Mediterranea. A cura di Martina Toti
Nella notte tra il 22 e il 23 maggio, davanti alle sedi del sindacato di molte città italiane sono apparsi striscioni di Forza Nuova con scritte violente. Le tre sigle confederali: "Campagna di aggressione verbale, riaffermiamo i valori democratici"
Appeso uno striscione all'esterno della sede del Caaf in via Italia Libera con scritto "Lavorare per vivere non per morire". "È l'ennesimo episodio intimidatorio nel giro di pochi mesi, sempre contro le nostre sedi", spiega il sindacato
"Stato e confederali boia": questa la scritta comparsa davanti alla sede centrale delle Poste nel capoluogo campano. Cgil, Cisl e Uil: "Non ci lasceremo intimorire da questa vile aggressione"
La Cgil regionale si unisce all’appello dell’Anpi, a difesa dei valori democratici affermati dalla Costituzione italiana, e chiede al prefetto di vietare iniziative promosse da associazioni collegate a Forza nuova
Camusso al sit-in: "Le leggi nel nostro Paese ci sono, ma bisogna difendere i valori della nostra Costituzione con tutte le iniziative possibili. Chi minimizza questi fatti non conosce il senso delle parole libertà e democrazia"