Al Mise nuovo incontro sul futuro dei lavoratori CNH-I. Il nuovo piano industriale prevede chiusure e oltre 300 esuberi. Con Roberta Turi e Luca Pettigiani, Fiom Cgil Milano e Torino. A cura di Martina Toti
Alla Ugitech di Peschiera secondo giorno di sciopero e presidio contro il licenziamento di 4 addetti. La mobilitazione continua. Interviene Giovanni Ranzini, segreteria Fiom Cgil Milano. A cura di Giorgio Sbordoni
Due giorni di sciopero alla Bonetti Acciai di Lainate e Cantalupo. Distribuire acqua non basta: le tute blu chiedono condizioni di lavoro dignitose e sicure. Parla Mauro Fioraso, Fiom Cgil Milano
Accolto il patteggiamento del titolare della Lamina: 22 mesi di pena e risarcimento ai familiari delle 4 vittime. In Campania ancora morti in cantiere. Con Roberta Turi, Fiom Cgil Milano e Giovanni Passaro, Fillea Cgil Napoli. A cura di Martina Toti
Il proprietario dell’azienda milanese in cui lo scorso anno morirono 4 operai chiede il patteggiamento. La Fiom Cgil si costituisce parte civile. Interviene Roberta Turi, Fiom Cgil Milano. A cura di Martina Toti
Grazie alla mobilitazione la fabbrica recuperata di Trezzano sul Naviglio ottiene un rinvio dello sfratto. Sei mesi di tempo per trasferire le attività e rilanciare il progetto. Parla Roberta Turi, Fiom Cgil Milano. A cura di Martina Toti
Concluse le indagini per la morte dei 4 operai. L’ipotesi è di omicidio colposo. Per la Procura ignorate ogni norma di prevenzione. Parla Roberta Turi, Fiom Cgil Milano
Motore di sviluppo - Contrasto alla disuguaglianza - Lula Livre. Con Fabrizio Ricci, Cgil Umbra; Franco Ippolito, Fondazione Basso; Roberta Turi, Fiom Cgil Milano. A cura di Patrizia Pallara
La strage del gennaio scorso nell'azienda di laminati non fu causata dagli operai. Così la perizia. Intanto prosegue la mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil su salute e sicurezza. Con Roberta Turi, FIom Cgil Milano; Dalida Angelini, Cgil Toscana
La vertenza si conclude con un accordo "difensivo" che non evita però la cessazione della produzione. Turi e Morelli (Fiom Milano): "Ora l'obiettivo è dare un futuro non solo a chi resta, ma all’intero sito"
Si tenta di scongiurare la cessazione dell'attività a Cornaredo che comporterebbe 81 licenziamenti. Morelli (Fiom Milano): "Vogliamo chiamare in causa anche il consolato della Repubblica Popolare di Cina, per arrivare alla nuova proprietà"