Esattamente due anni fa le donne scendevano in piazza a Verona per difendere diritti faticosamente conquistati e messi in discussione da un'ideologia patriarcale e oscurantista che ancora oggi non si rassegna alla libertà femminile
Cinquant'anni fa diventava possibile sciogliere definitivamente un matrimonio. Per le donne italiane fu una conquista e fu pure la presa di coscienza che la famiglia era mutata. Sentimenti e diritti, libertà e responsabilità venivano messi su uno stesso piano. Le riflessioni di Nilde Iotti
Fa paura il contagio, ma anche la disoccupazione. Tutto ormai è condizionato dal virus: abbiamo cominciato a disertare ristoranti e cinema. prima delle regole imposte. I comportamenti degli italiani nel nuovo rapporto
Il primo numero 2020 della Rivista delle Politiche Sociali, edita da Ediesse, approfondisce alcuni temi divenuti ancor più urgenti in questi mesi, oltre una rubrica speciale dedicata all’emergenza
"Quel congresso sarà il palcoscenico di un'idea retrograda della famiglia. Condividere la ribalta con chi sostiene un’immagine arcaica della donna, relegata al compito prioritario di moglie e madre, è un’offesa per tutte le lavoratrici che rappresentiamo"
Appuntamento a Roma con le proposte di Cgil, Cisl e Uil alla terza Conferenza nazionale sulla famiglia. Investendo di più si rafforza la coesione sociale e si dà una spinta allo sviluppo. Non bastano misure parziali, serve una strategia complessiva
Cgil, Cisl e Uil in occasione della Giornata internazionale. "Sostegno ai redditi, sviluppo dei servizi e agevolazioni per la conciliazione tra lavoro e responsabilità quotidiane sono i tre assi di una strategia efficace". Introdurre un assegno universale
Secondo il rapporto dell'Ilo "Maternity and Paternity at Work" diversi paesi hanno rafforzato il sostegno alle famiglie. Ad esempio, la Cina ha esteso il congedo di maternità. Ma permangono criticità, tra queste in Italia il fenomeno dimissioni in bianco
Il Rapporto di coesione sociale 2012, messo a punto da Istat, Inps e ministero del Lavoro: il lavoro in casa pesa ancora sulle spalle delle donne. Per le lavoratrici oltre un'ora in più di impegno giornaliero. Gap maggiore se si hanno figli