Vite parallele tra Cgil e Pci, sempre in difesa dei diritti del lavoro. Contro mafia, corruzione e illegalità. Il ricordo del primo nelle parole del secondo
A cento anni dalla nascita. Una vita d’impegno politico e sindacale: “Essere di sinistra ha migliorato la vita a milioni di persone. Ne è valsa la pena”
Sindacalista, dirigente del Pci, intellettuale, Em.Ma se ne andava il 19 gennaio 2021. “Essere di sinistra - aveva scritto poco tempo prima - ha avuto un senso perché ha migliorato la vita a milioni e milioni di persone. Ne è valsa la pena”
Sindacalista, dirigente del Pci, intellettuale, Em.Ma se ne andava, quasi novantasettenne, il 19 gennaio dello scorso anno. “Essere di sinistra - aveva scritto poco tempo prima - ha avuto un senso perché ha migliorato la vita a milioni e milioni di persone. Ne è valsa la pena”
Nato il 21 marzo 1924, Macaluso è stato dirigente di spicco del Partito comunista italiano e della Cgil. Uno dei protagonisti della storia politica e intellettuale del nostro Paese fino alla morte avvenuta il 19 gennaio di quest'anno
La sua vita e il suo straordinario impegno politico sono profondamente legati alla storia della democrazia, della sinistra e del sindacato del nostro Paese. La commemorazione nel piazzale antistante l’ingresso della sede della Cgil nazionale
Alfio Mannino, segretario generale della Cgil Sicilia, raccoglie il testimone lasciato da Emanuele Macaluso nell’impegno quotidiano per la legalità, il lavoro, la difesa degli ultimi
Il ricordo del segretario generale della Cgil Sicilia Alfio Mannino, e della Camera del Lavoro di Palermo Mario Ridulfo. Le parole che Emanuele Macaluso pronuncio a Portella della Ginestra il Primo Maggio del 2019
Cultura e lucidità di analisi i suoi tratti distintivi. Cresciuto nella lotta contro il fascismo e nelle battaglie sociali per il riscatto delle lavoratrici e dei lavoratori
Ci lascia un politico, sindacalista e pensatore che ha attraversato la storia della sinistra italiana come dirigente nella Cgil e nel Pci, sempre in prima linea contro la mafia
Il primo maggio Emanuele Macaluso ha parlato a Portella della Ginestra per ricordare l’eccidio di 72 anni fa. Nel 1948, a un anno dalla strage, l'allora giovanissimo segretario della Cgil, aveva tenuto il suo primo comizio proprio al sasso di Barbato
Da sindacalista, Macaluso fu al fianco dei martiri del 1 maggio 1947. Da dirigente politico contrastò con ogni mezzo Cosa nostra. Oggi riflette sul massacro di 72 anni fa tornado in quei luoghi per celebrare la Festa dei lavoratori
Nel 1947 è stato il primo segretario generale della confederazione regionale, eletto a soli dieci giorni dalla strage di Portella della Ginestra. "Ho fatto tante cose nella mia vita, ma l'essenziale del mio essere è, e resta, nel sindacato"
Celebrazione a Caltanissetta dell'anniversario del sindacato regionale. Partecipano il segretario generale Susanna Camusso ed Emanuele Macaluso (che ricostruisce le lotte di quei primi anni). Diretta su Radioarticolo1
Martedì 13 giugno a Caltanissetta le celebrazioni per l'anniversario del sindacato regionale. Partecipano il segretario generale Susanna Camusso ed Emanuele Macaluso (che ricostruisce le lotte di quei primi anni). Diretta su Radioarticolo1
Martedì 13 giugno l'organizzazione celebra il suo anniversario con un’iniziativa alla quale parteciperanno Susanna Camusso ed Emanuele Macaluso. L’appuntamento a Caltanissetta
Cgil, Cisl e Uil commemorano unitariamente il 70° anniversario dell’eccidio di Portella della Ginestra. Macaluso: “Proprietà terriera, baronaggio, mafia e potere politico decisero di utilizzare la banda Giuliano a difesa dei propri interessi”