Questo il numero delle richieste arrivate ai prefetti alla fine del “lockdown”. Il numero maggiore si concentra nelle regioni più colpite dal contagio, il 56% in Lombardia. Fin dall'inizio i sindacati hanno contestato il carattere essenziale di alcune produzioni

Si moltiplicano le aziende che inviano ai prefetti le richieste per restare aperte. Sono circa 40.000 in tutto il Paese. In Friuli 3.000 domande, in Toscana 7.000. Numeri alti a Bergamo a Brescia. I sindacati: "Non sono tutte attività essenziali"

In tutta Italia migliaia di imprese chiedono ai prefetti autorizzazioni per restare aperte. Ma è così essenziale oggi costruire un elicottero? Solo a Bergamo 1.800 domande. E intanto a Milano altri due metalmeccanici hanno perso la vita

Sono quasi 12.000 le aziende che hanno chiesto di andare avanti. Le Prefetture sono sommerse dalle comunicazioni ma nel frattempo le produzioni vanno avanti. In molti casi solo l'azione del sindacato riesce a fermarle. I casi della Evco e della Psm

Come in altri territori, anche nel Lazio si stanno moltiplicando le richieste delle aziende che chiedono deroghe ai paletti fissati dal governo. Cgil Cisl Uil: "Siamo in contatto con le prefetture per segnalare le irregolarità"