Daniela Barbaresi e Michele Vannini, dirigenti Cgil e Fp, suggeriscono al responsabile della Sanità di essere meno approssimativo. Il Def prevede il taglio delle risorse dal prossimo anno
Dalle pagine di Repubblica, il segretario generale della Cgil mette in fila le scelte sbagliate dell'esecutivo su lavoro, fisco, Pnrr, Def, salari, 25 aprile. E rilancia le manifestazioni unitarie di maggio
Il Documento di economia e finanza è sordo alle richieste di Cgil, Cisl e Uil. Per Fracassi, vice segretaria della Cgil, “le ragioni della mobilitazione sono rafforzate”
Nelle classi prime del prossimo anno ci saranno 130 mila iscrizioni in meno. È urgente prevedere e programmare i cambiamenti nel breve e medio termine, proprio a partire dal sistema dell'istruzione e della formazione
Così la vicesegretaria generale della Cgil, Gianna Fracassi, al Parlamento. In questa fase di emergenza serve extradeficit, contributo di solidarietà dai grandi patrimoni e allargamento della tassazione sui profitti più elevati
Si programmano investimenti di guerra per 15 miliardi di euro in più fino al 2026: esattamente i 7,5 miliardi di euro in meno destinati in un quadriennio all'istruzione. Sinopoli, Flc Cgil: ci batteremo contro l'aumento delle spese militari
Pandemia e guerra. Due variabili che stanno sconvolgendo il mondo con ricadute economiche e sociali imprevedibili. Aumento ulteriore di povertà e diseguaglianze le conseguenze da limitare. Con Gianna Fracassi, vicesegretaria generale Cgil, commentiamo il documento di analisi elaborato dalla confederazione di Corso d’Italia
L’ordine del giorno approvato alla Camera e accolto dal governo impegna l’esecutivo ad aumentare le spese militari al 2 per cento del Pil entro il 2028 (e non più il 2024). Ma le risorse aggiuntive andranno sottratte ad altre voci di bilancio
Questa mattina audizione dei sindacati in Parlamento sul Def. Per la vice segretaria generale della Cgil, positivo il rientro del deficit al 3% non prima del 2025. Ma bisogna fare di più su occupazione e investimenti. E c'è bisogno di un piano per il lavoro pubblico
La NaDef prevede due fondi da 50 miliardi in 15 anni per la rigenerazione urbana. Sufficienti? Con Laura Mariani, Cgil; Federico Tomassi, Agenzia coesione territoriale. A cura di Roberta Lisi
Il 7 ottobre i sindacati a Palazzo Chigi. Sul tavolo la nota al Def. Fracassi (Cgil) a RadioArticolo1: “Si è chiusa una stagione e se ne è aperta un'altra. Ma adesso ai titoli va data concretezza, cioè risorse per lavoro, pensioni e lotta all’evasione”
Fabiani a RadioArticolo1: "Il new green deal è all'ordine del giorno anche del nuovo governo, che ha dedicato al tema alcuni capitoli della nota di aggiornamento del Def. Bisogna vedere, però, se dalle parole si passerà ai fatti con la legge di bilancio"
Non sufficienti e da integrare le risorse per il taglio delle tasse a lavoratori e pensionati e per il rinnovo dei contratti pubblici. Bene sterilizzazione Iva e annuncio piano di investimenti. Avviare il confronto sulla legge di bilancio
Realfonzo a RadioArticolo1: "Il problema di fondo è rimettere in moto l'economia dopo 10 anni di crisi, sul modello Obama, con politiche fiscali e monetarie espansive, risorse per finanziare opere pubbliche, incentivi alle imprese, sussidi ai disoccupati"
Presentata la Nota di aggiornamento del Def, con analisi critiche e proposte concrete: “Bisogna investire in consumi e produzioni nuove, nella qualità sociale e ambientale. Solo così si esce dalla crisi in modo diverso da come ci si è entrati”
Perniciano (Cgil) a RadioArticolo1: "I numeri che preoccupano sono quelli legati all'occupazione, perché un Paese non esce dalla recessione quando la domanda è praticamente a zero, aumenta la stagnazione dei salari e non crescono gli investimenti"