I dipendenti del ramo ristorazione protestano per le gravi difficoltà che intercorrono nelle relazioni con l'azienda, ferme sulle condizioni di lavoro, malgrado gli incassi siano nettamente superiori alle aspettative.

I sindacati proclamano lo stato d’agitazione per denunciare l'organizzazione di un torneo di poker no-stop, previsto per tre giorni consecutivi a fine agosto, con turni massacranti, ricorrendo a una società esterna e ignorando i 485 dipendenti della società per azioni del Comune, ora tutti in cassa integrazione a rotazione

Sciopero di un'ora e mezzo al giorno fino a mercoledì 5 giugno. A motivare la protesta, la rottura dopo due anni delle trattative per il rinnovo del contratto aziendale, che dovrebbe sostituire il "regolamento" imposto unilateralmente da azienda e Comune

La casa da gioco ha dichiarato fallimento, mettendo a rischio 600 posti e la tenuta dell'intera comunità, enclave italiana in territorio svizzero. I sindacati al Viminale per discutere le prospettive sull'occupazione e la sopravvivenza della struttura

I sindacati scrivono al ministro Salvini: "Serve un intervento urgente anche a difesa dei circa 2.000 abitanti dell'unica enclave italiana che, nelle ultime settimane, ha già dovuto rinunciare ai servizi minimi precedentemente garantiti ai cittadini"

I sindacati proclamano lo stato di agitazione di tutto il personale. Assemblea generale il 16 febbraio

Mercoledì 24 maggio stop in concomitanza con la seduta del Consiglio comunale che dovrà decidere del destino della casa da gioco. I sindacati: "Il Comune acquisisce tutti gli incassi, non solo gli utili. Ma è un patrimonio della città, non del sindaco"