In risposta al sindaco Lepore che chiedeva chiarimenti sul corteo neofascista di sabato, la premier ha messo in discussione persino gli ‘aiuti’ necessari per l’emergenza determinatasi con l’alluvione
Prima lo striscione fascista il 4 novembre, poi, nella notte, un altro striscione della stessa matrice che attacca la Resistenza e la lotta partigiana. A firmare il raid è Casapound. “Inaccettabile – scrive il sindacato –, non ci vedrà in silenzio”
La manifestazione è stata indetta dopo l’aggressione della quale è stato vittima il giornalista della Stampa Andrea Joly. Sit-in alle ore 18:00 in Prefettura
La solidarietà della Cgil del territorio alla vittima: "Riteniamo molto grave il clima di intolleranza, di violenza, di brutalità e lo stato di tensione che gruppi neofascisti stanno riproponendo"
Si apre il festival targato Casapound, con tanto di patrocinio delle istituzioni. Ma a poche centinaia di metri la piazza si riempie e risuona Bella Ciao
Nella cittadina umbra più di 30 associazioni, sindacati, comitati e gruppi locali si sono dati appuntamento nel giorno di inaugurazione del festival del libro targato Casapound. "Portiamo colore, musica e buone letture. Inaccettabile il patrocinio delle istituzioni pubbliche a una manifestazione di estrema destra"
Il 17 giugno parte la kermesse organizzata da Altaforte (anche se sotto copertura), in contemporanea una vasta rete di associazioni e sindacati scenderà in piazza per ribadire i valori della nostra Costituzione nata dalla Resistenza
Dietro il festival letterario programmato per giugno c’è Altaforte, casa editrice di riferimento di Casapound, già esclusa dal Salone del Libro di Torino nel 2019. Eppure le istituzioni hanno dato il loro patrocinio. Associazioni e sindacati chiedono che venga ritirato
Dopo l'irruzione in Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia e le dichiarazioni scioccanti di esponenti politici e istituzionali contro i migranti, i partigiani e il sindacato si danno appuntamento a Trieste: "Chiediamo che quest'organizzazione fascista venga finalmente sciolta"
Casapound dovrà andarsene. La sindaca di Roma, Virginia Raggi, che la scorsa settimana aveva sollecitato con una lettera i ministri Gualtieri e Guerini, ha commentato: "finalmente qualcosa si muove. Ripristiniamo la legalità"
I profili ufficiali dei due partiti di ispirazione fascista, così come quelli di numerosi responsabili nazionali, da oggi non sono più raggiungibili, neanche su Instagram. "Chi diffonde odio non trova posto nei nostri social"
La Cassazione conferma: Casapound è neofascista. Restano i sigilli alla sede barese. A Roma presidi antifascisti anche nelle librerie. Il caso della Pecora Elettrica. Con Pino Gesmundo, Cgil Puglia; Francesca Chiavacci e Vito Scalisi, Arci
La confederazione su Twitter: "Chi si ispira al fascismo non può stare in un luogo dedicato alla libertà e alla democrazia". La Camera del lavoro di Torino appoggia la scelta di chi ha deciso di non partecipare