Cgil: "È inconcepibile che l'organico dell'Agenzia nazionale sia ancora fermo a trenta addetti, laddove il Codice antimafia ne prevede 200. Non ci può essere un nuovo modello di sviluppo senza un contrasto effettivo all'illegalità"
Cgil, Uil e associazioni esprimono "forti perplessità" sulla possibile cessione all'asta dei beni confiscati alla criminalità organizzata. "C'è il rischio che possano tornare nella disponibilità dei mafiosi o essere acquistati per riciclare denaro sporco"