Tra le vittime incolpevoli delle mafie molti lavoratori e sindacalisti. Si batterono per migliorare le condizioni di vita e di lavoro di tutti, per questo furono uccisi
Don Ciotti nel camper dei diritti della Flc: c’è bisogno di cultura, di una forza collettiva etica, sociale, culturale e politica. No all’autonomia differenziata