“Dodici ore dopo la sciagura, a Santa Margherita Belice, non era arrivata né una tenda, né una pagnotta, né una coperta per quelli lì, a Santa Margherita, a Montevago, a Gibellina, a Salemi; quelli che vivono nelle case di gesso e ci muoiono". Così lo scrittore Leonardo Sciascia. Era il 14 gennaio 1968 e ini Sicilia tremava la terra. Vittime e feriti si contavano a centinaia

Il movimento studentesco irrompe all'inaugurazione della stagione teatrale. Lo fa in nome dei braccianti di Avola, colpiti dagli spari di fucile della polizia nei giorni precedenti. Una reazione al carattere borghese e allo sfarzo di quella prima dopo che in Sicilia due lavoratori erano stati uccisi e decine feriti solo perché difendevano il loro diritto al contratto

La XIX Olimpiade si svolge a dieci giorni dal massacro di un gruppo di studenti che manifestava pacificamente a Città del Messico e in un clima di grande fermento di cui il saluto di protesta di Tommie Smith e John Carlos sono il simbolo

Con le truppe sovietiche che fanno il loro ingresso nella capitale della Cecoslovacchia si conclude un'esperienza che ha tenuto assieme comunismo, riformismo e liberalizzazione politica. È il 1968 quando i carri armati irrompono nella città e il mondo operaio condanna quell'intervento