Secondo Cgil e Uil interventi finora inadeguati. I ventenni fuggono, 50mila all’anno, l’accesso al mercato del lavoro è difficilissimo, il 45% sono Neet
Il programma, che avrebbe dovuto supportare l’ingresso delle nuove generazioni nel mercato del lavoro, si è concluso a dicembre 2023. Ma qualcosa non è andato
Il segretario generale della Cgil sarà presente all'assise che si terrà alle 15.30 al teatro Santa Cecilia. In mattinata il leader del Quadrato Rosso parteciperà all’inaugurazione di una sede sindacale
Sono tre milioni, non studiano e non lavorano. Il rapporto "Neet tra disuguaglianze e divari", di Cgil e Action Aid, restituisce loro un volto e un'identità. Diretta su Collettiva dalle 11
La struttura per l'Orientamento al mercato del lavoro della Cgil partecipa a Brindisi alla campagna itinernante del ministero delle Politiche giovanili rivolta ai ragazzi under 30 che non studiano e non lavorano, per dare informazioni e fare rete
Sono più di due milioni i ragazzi che non studiano, non lavorano e non si formano, un fenomeno analizzato a 360°. Ma quando si tratta di affrontarlo, mettendo in campo interventi, mancano coordinamento e strategia. A cominciare dal Piano nazionale di ripresa e resilienza
Il progetto Lavoro di squadra di Action Aid ha riattivato finora 225 Neet, che hanno ripreso gli studi, trovato un’occupazione o seguito tirocini o corsi. Per conoscere meglio il fenomeno e proporre azioni efficaci la Cgil ha avviato una collaborazione con la Ong
Stefano Scarpetta dell'Ocse: "La situazione a livello globale è molto più difficile di quanto non dicano i numeri sulla disoccupazione: "L'impatto delle pandemia sul lavoro colpisce soprattutto i giovani e alimenta l'esercito dei Neet"
Siamo il Paese con il più alto numero di giovani che non lavorano né studiano. Allo stesso tempo si stimano oltre 340mila minori occupati illegalmente. Il Pnrr non basta: la questione generazionale va affrontata mettendo in campo idee chiare, azioni di sistema e progetti specifici
Bene l'incontro tra i sindacati e il ministro Bianchi. Landini: l'istruzione è centrale per la ripresa del Paese, sì a un confronto serrato per arrivare a un accordo
Istat: nel 2019 nel nostro Paese i giovani che non studiano né lavorano sono il 22,2%, al primo posto nella Ue. Anche negli anni pre-virus la fase economica positiva ha avuto un impatto limitato
Tra gli obiettivi di Agenda 2030, il documento dell'Onu che indica la strada per "salvare il pianeta", ci sono la piena occupazione e condizioni dignitose per tutti. Ma su questo fronte, come denuncia Asvis, il nostro Paese è in terribile ritardo
La denuncia di Cgil e Nidil Palermo: gli stanziamenti salgono a 205 milioni di euro, ma la retribuzione dei tirocinanti scende da 500 a 300 euro. Due possibili soluzioni: la Regione ripristini la somma iniziale o siano le aziende a colmare la differenza
Intervengono Andrea Gattuso, Nidil Palermo; Cristina Grieco, assessore Istruzione, formazione e lavoro Regione Toscana; Alessandro Rosina, sociologo; Claudio Arcari, Cgil Lombardia. In studio Anna Teselli, Cgil. A cura di Stefano Iucci