Decine di migliaia di morti, i feriti non si contano, gli sfollati si moltiplicano. Emergency: il conflitto in Medioriente sta provocando una catastrofe
Israele segue la linea dell’allargamento del conflitto ed è pronto a un’invasione del Libano. Il quadro della crisi nell’analisi di Muriel Di Dio, Ispi
Il movimento per la pace torna in piazza per chiedere il cessate il fuoco in Ucraina e in Medio Oriente. E non solo lì. Ne parliamo con Salvatore Marra, Cgil
A un mese dall'inizio del conflitto, un report delle Nazioni Unite fotografa la crisi umanitaria: 4.104 bambini uccisi, un milione e mezzo di sfollati, ospedali fermi, cibo e acqua introvabili
Mustafā Barghūthī è un medico attivo nelle Ong, ha fondato Iniziativa nazionale palestinese, partito di area socialdemocratica. Ha ottenuto ottenne il 21% alle presidenziali, è stato anche nel Consiglio legislativo e ministro dell'Informazione
Viaggio tra Ramallah, Gerusalemme, Betlemme e Gaza, per raccontare le grandi contraddizioni di un territorio, di un'economia e di una società ormai a pezzi, e a un passo da una nuova sollevazione popolare
Una delegazione congunta, israeliana e palestinese, delle associazioni della “Two states coalition” ha incontrato a Roma i rappresentanti del Parlamento e del governo italiani. L'obiettivo è ribadire l’impegno dell’Italia e dell’Europa per il riconoscimento dello stato di Palestina, condizione fondamentale per la soluzione politica del conflitto in Medio Oriente
Il governo non ha intenzione di rinunciare alla vendita di armi italiane in Medio Oriente. E aumenta gli investimenti militari. Con buona pace dei diritti umani. Con Francesco Vignarca, Rete disarmo; Maurizio Simoncelli, Iriad. A cura di Stefano Milani
Umberto De Giovannangeli, inviato de l’Unità, racconta un’area geopolitica di grande complessità, di annosi conflitti non sempre correttamente percepiti, e le cui sorti hanno stretta relazione anche con l’Europa. A cura di Simona Ciaramitaro
Mercoledì 16 luglio le fiaccolate organizzate dalla Rete della Pace con l'adesione di decine di associazioni. Dalla Palestina scrive un gruppo di cooperanti, operatori umanitari che vivono e lavorano nelle zone di guerra: "Basta far finta di non vedere"