“La manovra finanziaria ipotecherà il futuro di questa regione per i prossimi anni”. È l’allarme che lancia il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, in vista dello sciopero generale di 8 ore proclamato insieme alla Uil per venerdì 29 novembre.

Sono i dati appena diffusi dall’Inps a dare la misura della gravità della condizione della regione: i disoccupati sono 354mila, il tasso di disoccupazione è pari al 20,8%, in aumento dello 0,2 per cento rispetto all’anno precedente. Il numero più allarmante è quello degli inattivi, sono 1.679.000256.839 giovani tra i 15 e i 29 anni, il 26,9% del totale, non studiano, non frequentano corsi di formazione e non lavorano.

In Campania mancano 15mila tra medici e infermieri. Il settore dell’automotive, che conta circa 20mila dipendenti, rischia di scomparire in mancanza di una politica industriale e di risorse. E non va meglio nella scuola

Dal palco gli interventi finali di lavoratrici, lavoratori, giovani, pensionati, del segretario generale Ricci con le conclusioni del segretario generale Uil, Pierpaolo Bombardieri.