La segretaria generale della Cgil Alto Adige-Südtirol, Cristina Masera, illustra le ragioni dello sciopero generale del 29 novembre: “Noi abbiamo una situazione economica più solida rispetto ad altre regioni, ma la legge di bilancio del governo impatta comunque su alcune criticità. Ci sono molti lavoratori in cassa integrazione per la crisi dell’automotive. C’è un costo della vita particolarmente alto e il non adeguamento di contratti e pensioni colpisce duramente, pensando anche ai prezzi elevati delle abitazioni”.
Poi il settore pubblico: “Non si trovano dipendenti – aggiunge la segretaria –, anche se ci sono posti disponibili, perché con i contratti fermi al palo il privato è molto più competitivo sugli stipendi”. Insomma, il 29 novembre insieme alla Uil “vogliamo portare all’attenzione del governo tutte le nostre istanze”, conclude.
A Bolzano è previsto un corteo con partenza da piazza Mazzini alle ore 10 e arrivo al Commissariato di Governo.