Oggi, 25 febbraio, al cinema Orfeo, gremito di delegate e delegati, la Cgil di Milano ha aperto ufficialmente la campagna referendaria con l’assemblea delle assemblee, alla presenza del segretario generale, Maurizio Landini, che ha concluso i lavori.
Luca Stanzione, Cgil Milano: “Con i referendum ridiamo speranza a intere generazioni”
“Abbiamo l’occasione, dopo decenni, con i referendum, di cambiare il volto del Paese – ha detto Luca Stazione, segretario generale della Cgil di Milano –, di ridare speranza a intere generazioni. Possiamo voltare pagina e far tornare il lavoro al centro della discussione pubblica, il lavoro come terreno della cittadinanza, la cittadinanza come un sogno per intere generazioni”.
Maurizio Landini: “Il tuo voto cambia la condizione delle persone”
“È in discussione la libertà delle persone e questi referendum permettono di allargare i diritti – ha dichiarato Landini –. Il referendum non è un voto di delega, ma permette al cittadino di decidere direttamente. Il tuo voto cambia la tua condizione, se si raggiunge il quorum. Noi non stiamo parlando di questo o di quel partito, di questa o di quella posizione politica, stiamo parlando di referendum che puntano a migliorare i diritti e la vita di chi per vivere ha bisogno di lavorare”, ha concluso.