La Fillea Cgil ha scelto Palermo per una due giorni di assemblea e confronti con lavoratori e lavoratrici del settore edile. Gli incontri hanno avuto luogo nei Cantieri Culturali della Zisa, con un'assemblea generale che ha visto la partecipazione di delegati e delegate dell’edilizia.

Ad aprire i lavori sono stati Giovanni Pistorio, segretario generale della Fillea Cgil Sicilia, e Alfio Mannino, segretario generale della Cgil Sicilia. L’evento è stato introdotto dal segretario generale della Fillea Cgil Antonio Di Franco, mentre le conclusioni sono state affidate al segretario generale della Cgil nazionale, Maurizio Landini.

Nel corso della giornata del 20 marzo, si sono terranno assemblee nei cantieri e nelle cave del capoluogo siciliano, molte delle quali confiscate alla mafia, per discutere e validare l’ipotesi di accordo del contratto nazionale dell'Edilizia. Sono stati affrontati anche i temi della campagna referendaria, incentrata su lavoro, sicurezza, dignità, cittadinanza e democrazia.

Landini: "Un voto per la dignità del lavoro"

L’assemblea ha visto anche l’intervento di Maurizio Landini, che ha ribadito l’importanza della battaglia referendaria per i diritti dei lavoratori. "Questo è un voto per estendere i diritti a tutti quelli che per vivere hanno bisogno di lavorare – ha detto il numero uno della Cgil – Non si tratta di delegare qualcuno, ma di cancellare direttamente quelle leggi sbagliate. Sei tu, cittadino o cittadina, che andando a votare puoi cambiare la tua vita e quella degli altri".

Landini ha denunciato il rischio di una regressione dei diritti fondamentali: "Abbiamo al governo e in Parlamento persone che non rappresentano la maggioranza del paese, ma che stanno utilizzando una maggioranza parlamentare per cancellare la Costituzione dei diritti. Non è accettabile".

Infine, ha lanciato un appello a chi non si sente rappresentato dalla politica e spesso rinuncia al voto: "Oggi non è un voto per qualcun altro, è un voto per te, per cambiare la tua condizione e rimettere al centro la dignità di chi ha bisogno di lavorare per vivere. In questo paese, purtroppo, sono la maggioranza e non sono considerati".

Approvato l’accordo per il rinnovo del Ccnl edilizia

"Gli edili della Fillea Cgil hanno approvato convintamente l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl Edilizia Industria, Ance-Coop, dando mandato alla segreteria nazionale di continuare nella direzione intrapresa fino alla chiusura degli altri contratti dell’artigianato e delle Pmi. È stata una giornata importante, piena di contributi per tutta la Fillea Cgil, che ha dato voce alle lavoratrici e ai lavoratori del settore", ha affermato il segretario generale della Fillea Cgil Antonio Di Franco.

Un importante momento di mobilitazione

L’evento di Palermo ha segnato un importante momento di riflessione e mobilitazione per il settore edile, in un territorio simbolico nella lotta per la legalità e la giustizia sociale.

Il 21 marzo, invece, il sindacato degli edili parteciperà al corteo di Libera a Trapani per la Giornata della Memoria in ricordo delle vittime delle mafie. "Sarà un momento cruciale per riflettere sulle sfide della provincia di Trapani e della Sicilia, territori segnati dalla mafia e dalla corruzione. Con migliaia di cittadini e realtà sociali, continueremo a lavorare per un futuro di giustizia e legalità", ha sottolineato Di Franco.