Anche a Teramo si è aperta questa mattina, 6 marzo, la campagna per i referendum promossi dalla Cgil per migliorare le condizioni di lavoro dei cittadini e per quello sulla cittadinanza.

Ad aprire l’assemblea delle assemblee generali della provincia, davanti a una folta platea di delegati provenienti da ogni luogo di lavoro sul territorio, è stato il segretario generale della Cgil di Teramo, Pancrazio Cordone, citando Giuseppe Di Vittorio: “Scriveva Di Vittorio nel 1946: ‘Il lavoro salverà l’Italia’. Oggi possiamo dire che i referendum della Cgil salveranno il lavoro e salveranno il Paese”.

Conclusioni affidate al segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, che ha messo l’accento sulla presenza di tante realtà associative: “Tutti insieme lavoreremo per vincere e per portare tante cittadine e tanti cittadini a votare”.