Oggi, 5 Marzo, a Caltanissetta, presso l’Hotel San Michele, si è svolta l’assemblea delle assemblee generali della Cgil. Alla presenza della segretaria nazionale della Cgil, Maria Grazia Gabrielli, del segretario della Cgil Sicilia, Ignazio Giudice, e della segretaria generale della Camera del Lavoro di Caltanissetta, Rosanna Moncada, che ha aperto i lavori.
Al centro della discussione i referendum popolari sul lavoro e sulla cittadinanza. Davanti a una platea di più di 100 delegate e delegati da tutti i luoghi di lavoro, hanno partecipato anche rappresentanti delle associazioni e delle istituzioni.
“Il referendum rappresenta il più importante esercizio di sovranità popolare attraverso il quale tutti i cittadini potranno essere protagonisti del cambiamento della propria condizione sociale e lavorativa – ha detto Rosanna Moncada nella sua relazione –. In un territorio che da anni subisce una condizione di marginalità in termini di occupazione, di servizi all’infanzia, agli anziani, ai disabili, i temi dei quesiti referendari possono rappresentare l’occasione di riscatto di un Paese che pone al centro il lavoro e le persone”.
“Tutelare la sicurezza sul lavoro, ridurre la precarietà e garantire la cittadinanza a quelle persone che da anni lavorano nel nostro Paese, pagando le tasse, potrà riaffermare – ha aggiunto la segretaria – un’idea di libertà fondata sul lavoro, dignitoso e sicuro, e sul diritto di cittadinanza in tempi giusti”.
“Questi referendum indicano la necessità di cambiare le leggi sbagliate realizzate dai governi negli ultimi vent’anni. Ma il referendum è anche uno strumento che permette al singolo cittadino di poter decidere: non è un voto per questo o quel partito o per questo o quel governo, ma un voto – ha concluso Moncada – che permette alle persone di cambiare immediatamente in meglio la propria condizione di vita e di lavoro”.
A concludere i lavori dell’assemblea è stata la segretaria confederale della Cgil nazionale, Maria Grazia Gabrielli.