L'analisiDal 1° luglio decadrà il divieto di licenziamenti, attesa un'ondata di esuberi in tutta Italia. A soffrire maggiormente saranno il sistema moda, i servizi, il commercio, i trasporti, il turismo, ma anche i comparti industriali di automotive e siderurgia. Landini, Cgil: "Bisogna prorogare il blocco fino a ottobre, in modo da riformare gli ammortizzatori e permettere un’uscita graduale"
25 giugno, 2021