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In uscita il nuovo numero di Inflai, quello di marzo 2024. “Industria alimentare, primum contrattare”, il titolo della copertina della rivista digitale dedicata al mondo dell’agroindustria che questa volta si concentra, e non poteva essere altrimenti, sul rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro degli addetti dell’industria alimentare. “La Flai, ad un certo punto, ha dovuto assumersi da sola la responsabilità di favorire il ritorno delle tre associazioni (Federprima) al tavolo unico delle trattative. La firma dell’accordo del 1° marzo ha realizzato questo primo importante risultato; un contratto stipulato con tutte e 14 le associazioni del nostro settore. E questo, nei precedenti rinnovi non è stata la normalità”, si legge in uno dei passaggi chiave dell’editoriale di apertura, firmato dai segretari nazionali della Flai Cgil, Andrea Gambillara e Angelo Paolella, che racconta in sintesi la lunga e difficile trattativa e gli importanti risultati raggiunti.
Da non perdere a pagina 2 la testimonianza che Rkia Artoum, dipendente di Avicoop, gruppo Amadori, ha reso dal palco della Leopolda di Firenze nel corso dell’Assemblea nazionale che ha riunito le Rsu e Rls di Cgil e Uil. Tema dell’intervento, la centralità della rappresentanza.
Si prosegue con un’intervista a Gianfranco Pagliarulo, presidente dell’Anpi, dal titolo: “Anpi nelle piazze, la Costituzione va difesa e fatta applicare”.
Nella sezione dedicata ai territori spazio al Piemonte con la storia della Aimaretti, “La fabbrica fordista del maiale”. Nella sezione dedicata alla pesca, invece, si enunciano i risultati di una ricerca commissionata dalla Flai Cgil sugli scenari futuri e i riflessi economici delle decisioni politiche contenute nel nuovo Piano d’Azione Europeo che riguarda il settore.
A pagina 6 troverete le ultime notizie sull’attività degli Enti Bilaterali del settore, mentre nella pagina successiva c’è una riflessione di Jean-René Bilongo sull’Europa al voto e le politiche che riguardano l’immigrazione.
Si chiude come sempre con “Radici”, la rubrica a cura di Valeria Cappucci dedicata alla storia della categoria. In questo numero si ricorda la nascita della Filziat, la Federazione italiana lavoratori dello zucchero, delle industrie alimentari e del tabacco, nel congresso che si tenne dal 10 al 13 marzo del 1960 a Modena. Uno dei primi passi in direzione di “un processo di ricomposizione del mondo del lavoro di settore sotto un’unica bandiera sindacale all’interno della Cgil”.
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