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Phishing, vishing, smishing, sim swapping. Termini strani e difficili anche da ricordare ma estremamente importanti, invece, da comprendere perché presto o tardi potrebbero interessare ciascuno di noi. Altro non sono che i diversi tipi di frodi finanziarie che imperversano soprattutto in rete. Secondo gli ultimi dati forniti da Crif (aggiornati a fine 2020) sono un male sempre più diffuso che colpisce, indifferentemente, adulti e giovani e che pesa per 125 milioni di euro di danni, distribuiti in oltre 22.800 casi (circa 62 al giorno).
Rispetto al 2019 il numero di frodi risulta in calo (-32,4%) rispecchiando la contrazione delle erogazioni di credito alle famiglie dovuto all’emergenza sanitaria. Al contempo, però, è decisamente aumentato l’importo medio frodato (+21,8%), attestatosi a circa 5.650 euro, a dimostrazione della maggiore efficienza delle organizzazioni criminali. È bene dunque sapere di cosa stiamo parlando, e soprattutto capire come difendersi. In questo articolo, pubblicato sul magazine REALIZE, si spiegano caso per caso cosa sono queste frodi e come intercettarle e, soprattutto, si forniscono dieci regole chiave su come proteggersi.
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Luca De Paoli è dal 2002 in forze presso la Direzione Crediti di AGOS. Responsabile della formazione antitruffa aziendale con specializzazione nell’individuazione del falso documentale. Partecipa al progetto del MEF sul sistema centralizzato informatico prevenzione amministrativa furto identità. Esperto nel contrasto dei furti d’identità collabora con le associazioni di categoria e Forze del Ordine Attualmente ricopre il ruolo di Responsabile Antifrode.
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