Cgil, Cisl e Uil del Molise lanciano l'allarme per l'aumento delle addizionali su Irpef e Irap, a causa del mancato rientro del deficit regionale della sanità nel 2018. Per questo la tassazione aggiuntiva della Regione torna ai livelli più alti in Italia, dopo il taglio operato dal precedente governo di centrosinistra. "I molisani - affermano i sindacati - sono nella condizione paradossale di avere un sistema sanitario che non garantisce le prestazioni e, nel contempo, pagano tasse altissime. E' l'ora delle scelte, a tutti i livelli, e non dei continui rimpalli di responsabilità".
Per l'anno d'imposta 2019 ci sarà l'aumento automatico dello 0,15 per cento dell'Irap e dello 0,3 dell'imposta sul reddito. La maggiorazione avrà effetto sull'acconto dell'Irap per il 2019 che dovrà essere determinato: con il metodo storico, assumendo quale imposta del periodo precedente quella determinata applicando l'aliquota del 2018 maggiorata di 0,15 punti percentuali; con il metodo previsionale, assumendo come imposta di riferimento quella determinata applicando al valore della produzione previsto l'aliquota d'imposta maggiorata di 0,15 punti percentuali.