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Un'altra giornata importante per la vertenza che da oltre due anni tiene sulla corda i 400 dipendenti della Whirlpool di Napoli. Una giornata importante che si consuma a tre giorni dallo sciopero nazionale del gruppo (il prossimo 29 ottobre) proclamato da Fiom, Fim e Uilm che per quella data hanno anche organizzato una manifestazione a Cassinetta, in provincia di Varese, sede del sito più grande presente in Italia, Oggi infatti la viceministra allo Sviluppo Economico, Alessandra Todde, incontra gli operai di via Argine.
"Sono momenti in cui le istituzioni devono stare vicino ai lavoratori - ha detto, arrivando davanti ai cancelli della fabbrica partenopea la Todde -. C'è un progetto concreto, il consorzio, c'è un'azienda, la Whirlpool, che ha deciso di abbandonare questo stabilimento, è necessario definire condizioni che garantiscano i lavoratori. Io sono venuta qui oggi perché mi sembra importante, in questo momento di passaggio, esserci non solo a parole ma con i fatti. C'è una invariante in questa vertenza, è l'azienda: non si possono trasferire i lavoratori in continuità senza negoziare con il datore di lavoro. Gli strumenti e la volontà da parte nostra ci sono, ma bisogna capire qual è la strada giusta. Il sindaco Manfredi, la Regione, il governo sono compatti: è importante dare un segnale di unità istituzionale in una vertenza cruciale per il rilancio della città. Noi avevamo dato indicazioni sul tema del consorzio: non avremmo voluto aziende improvvisate o che non fossero serie. Quindi, essendo aziende serie, comprensibilmente vogliono capire qual è la situazione della società, vogliono capire quali sono gli assett e le condizioni che Whirlpool pone per cederli. E occorre capire come coprire i lavoratori in questo momento di passaggio. Il rappresentante del consorzio al tavolo - ha continuato la viceministra - ha detto che il 15 dicembre ci sarà la costituzione del consorzio, la presentazione del piano industriale e il riassorbimento dal punto di vista occupazionale. Io sono qui, ci metto la faccia. Con i sindacati ci saranno degli incontri perché non ci saranno passaggi a scatola chiusa".
(Video a cura di Mattia Carpinelli)
Ad attendere la viceministra Alessandra Todde nello stabilimento di via Argine a Napoli c'era anche la segretaria nazionale della Fiom, Barbara Tibaldi, che ha dichiarato: "la lotta continua, occorre passare dalle parole ai fatti".
(Video a cura di Mattia Carpinelli)
"L'incontro di ieri con il Governo - ha detto la Tibaldi - non è ancora stato l'incontro che aspettiamo e che offre una soluzione concreta. C'è un lavoro su cui il governo dovrà rispondere e c'è un multinazionale che peggiora i suoi comportamenti. E c'è un Tribunale che dovrà decidere sulla condotta antisindacale della multinazionale.
Quello che conta è che oggi l'assemblea ha visto una partecipazione altissima di lavoratrici e lavoratori, che due anni e mezzo fa hanno ingaggiato una lotta dicendo no a soldi, incentivi e alla disoccupazione consapevoli che ciò che serve è il lavoro. Questa lotta oggi va avanti, oggi verrà la viceministra Todde allo stabilimento di via Argine, e proseguirà fino a che non ci sarà una soluzione e un lavoro per questi lavoratori e questa città. Perché se c'è una grande saggezza di questi lavoratori è quella che stanno lottando non solo per loro stessi, ma stanno lottando perché il futuro è fatto di lavoro. Il governo e le istituzioni locali devono passare dalle parole ai fatti".