“La scelta del consiglio regionale della Campania di avviare una discussione monotematica sulle crisi industriali che interessano la nostra regione è sicuramente un fatto positivo ma va fatto un lavoro di squadra da parte di tutte le forze politiche, mettendo da parte le bandiere di partito, per trovare delle soluzioni concrete. La richiesta al ministero dello Sviluppo Economico di istituire un tavolo nazionale permanente sulle crisi industriali campane va nella giusta direzione”. È quanto dichiarano il segretario generale e il segretario regionale della Cgil Campania, Nicola Ricci ed Andrea Amendola, a margine del consiglio regionale convocato in seduta straordinaria per discutere delle crisi industriali della Campania.
“Non comprendiamo – proseguono Ricci ed Amendola - la posizione dell’ex presidente della Giunta regionale, Stefano Caldoro, che vuole ridurre tutto al gioco della deresponsabilizzazione. Se proprio ci deve essere una colpa del sindacato, quella colpa è il non aver aperto un conflitto sindacale con la sua giunta quando chiedevamo l’approvazione di una legge regionale che impedisse la delocalizzazione, non solo transnazionale ma anche interregionale, delle aziende che insistono sul territorio campano e che scelgono di andare via”.