Soddisfazione e sollievo di Cgil e Slc Cgil Roma e Lazio alla notizia della stabilizzazione dei precari del Teatro di Roma. Una stabilizzazione dovuta all’approvazione in Parlamento dell’emendamento che esclude le fondazioni lirico sinfoniche, i teatri nazionali e di rilevante interesse culturale dalla riduzione del turn over, come previsto dall’articolo 1, comma 830, della legge 207 del 30 dicembre 2024.

“Consideriamo questa un’ottima notizia – spiegano – che completa il processo di stabilizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici precari del Teatro di Roma, consapevoli di quanto il sindacato per primo abbia nel corso degli ultimi anni costruito una forte rivendicazione a garanzia dei lavoratori”.

Per Cgil e Slc il Teatro di Roma ora “può iniziare un percorso concreto e rapido di stabilizzazione di quelle risorse umane che, assieme a tutti i dipendenti e gli artisti, lo hanno messo al centro della produzione culturale della nostra città”.

Cgil e Slc così concludono: “Vogliamo cogliere quest’occasione per rinnovare a tutte le istituzioni e alla Fondazione Teatro di Roma il nostro intento di dialogare per proseguire un cammino di restituzione di dignità al mondo della produzione culturale e dello spettacolo dal vivo, uno dei settori che maggiormente ha sofferto gli effetti della pandemia”.