Dopo sette mesi di mobilitazioni, incontri istituzionali e trattative, la vertenza Mozarc Bellco di Mirandola ha trovato una soluzione industriale e un Piano Sociale per la transizione a Tianyi Norrdia. L’accordo, approvato a maggioranza dall’assemblea dei lavoratori il 17 marzo, consentirà di gestire la riorganizzazione aziendale e la salvaguardia dell’occupazione per gran parte del personale coinvolto.

I punti chiave dell’accordo

L’intesa raggiunta tra sindacati e azienda prevede un piano articolato che coinvolge 230 lavoratori, con diverse misure di tutela dell’occupazione e di transizione professionale:

  • Riassorbimento di 29 dipendenti da parte di Mozarc
  • Passaggio di personale a Tianyi Norrdia, che assumerà inizialmente 82 persone, con un incremento fino a 125 nei prossimi tre anni
  • Ricollocazione di lavoratori in Cassa Integrazione presso aziende disponibili, tra cui Livanova, che accoglierà fino a 30 persone a tempo indeterminato
  • Attivazione della Cassa Integrazione per Transizione Occupazionale per tutti i lavoratori coinvolti
  • Percorsi di pre-pensionamento, con integrazione salariale fino al raggiungimento dei requisiti pensionistici. Prevista anche l’isopensione per lavoratori fragili, fino a sette anni
  • Servizio di ricollocamento attivo, offerto da un’azienda specializzata
  • Licenziamenti su base volontaria, con incentivi all’esodo in base all’anzianità lavorativa
  • Incentivi una tantum per chi transita da Mozarc alle nuove realtà industriali
  • Bonus per lavoratori in somministrazione, in cassa integrazione, in vista di un possibile reintegro nelle nuove strutture produttive

La soddisfazione dei sindacati

Lisa Vincenzi, Filctem Cgil Modena e Alberto Suffritti, Femca Cisl Emilia Centrale, hanno espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto, che permette di mantenere attivi fino a 182 posti di lavoro, pari all’80% della forza lavoro iniziale. Il mantenimento della qualità contrattuale e l’ingresso di nuovi soggetti internazionali nel distretto biomedicale di Mirandola rappresentano elementi strategici per il futuro del settore, in un contesto globale sempre più competitivo.

La vertenza Mozarc Bellco ha visto un forte coinvolgimento delle istituzioni e della comunità locale, che hanno supportato i lavoratori nelle proteste e nelle trattative. L’accordo siglato segna una svolta positiva per un’azienda che rischiava una drastica riduzione del personale, trasformando una crisi in una nuova opportunità di crescita industriale e occupazionale.