Si terrà il 29 gennaio l'incontro al ministero del Lavoro per discutere la vertenza Metro, che riguarda i punti vendita di Pozzuoli e Rimini, che la multinazionale ha deciso di chiudere. Nel punto vendita della zona flegrea, a rischio ci sono cento posti di lavoro tra diretti e indotto. Nel pomeriggio del 23 gennaio il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, ha incontrato lavoratrici e lavoratori insieme alla segretaria generale Filcams Cgil Napoli e Campania, Luana Di Tuoro.
Nicola Ricci, Cgil Napoli e Campania: “Vertenza strategica, i lavoratori non possono sentirsi soli”
“È assolutamente importante – ha detto Nicola Ricci – seguire questa vertenza, abbiamo incontrato i lavoratori in vista di un tavolo che ci sarà al ministero il 29 gennaio prossimo. Pensiamo che questa, nel contesto delle grandi vertenze aperte, sia strategica, i lavoratori non possono sentirsi soli. Diciamo no alla logica della dismissione e a piani industriali provvisori, bisogna garantire continuità a una realtà importante di questo settore. La storia della Metro di Pozzuoli non può finire per una mera logica di salvaguardia dei bilanci”.
Luana Di Tuoro, Filcams Napoli e Campania: “Questo territorio non può perdere neanche un posto di lavoro”
“Siamo molto decisi – ha affermato Luana Di Tuoro – su quello che diremo al tavolo che si terrà al ministero. I lavoratori sono parte integrante di questa struttura, non ci sono da un lato le risorse umane e dall'altro l’immobile. Poi ragioneremo sulla presenza o meno del marchio Metro in futuro. Questo territorio non può perdere neanche un posto di lavoro”.