PHOTO
Un'altra tragedia sul lavoro, oggi 18 dicembre, dopo quella del porto di Genova. Alle porte di Cagliari, due operai sono stati schiacciati da un camion. Il bilancio è di un morto e un ferito grave.
I due colleghi stavano lavorando in un officina della zona industriale di Elmas, alle porte del capoluogo, quando sono stati travolti da un camion impegnato in una manovra.
Per uno di loro non c'è stato niente da fare, mentre l'altro, di origine senegalese, è stato trasportato in gravi condizioni all'ospedale Brotzu.
Ancora da chiarire la dinamica del dramma. Ma stando alle prime informazioni il mezzo li avrebbe travolti durante le operazioni di posizionamento su una pedana.
Cgil Sardegna e Cagliari: grande dolore, intervenire subito
La Cgil regionale e di Cagliari esprimono dolore e sconforto per l’ennesimo incidente sul lavoro in cui ha perso la vita, in un’officina a Elmas, un lavoratore, Stefano Deiana, mentre l’altro, Abdoulaye Lo, è rimasto gravemente ferito e si attendono notizie sulle sue condizioni.
“Sulla pelle dei lavoratori e delle lavoratrici che costruiscono la ricchezza della Sardegna e del Paese si scaricano le storture di un sistema economico e di un modello di produzione che considerano salute e sicurezza come costi da tagliare anziché come investimenti prioritari”, ha detto il segretario della Cgil Sardegna Fausto Durante.
Il risultato è che si risparmia sui sistemi di protezione dagli infortuni, si tagliano risorse alle attività degli ispettori del lavoro e degli enti incaricati della prevenzione e della repressione dei comportamenti scorretti da parte delle imprese.
“Ciò che è avvenuto oggi in un’impresa artigiana deve richiamare l’attenzione su un comparto dove troppo spesso si sceglie di lesinare risorse proprio su ciò che invece sarebbe da potenziare” ha aggiunto la segretaria della Cgil Cagliari Simona Fanzecco sottolineando “l’urgenza di investire su formazione e prevenzione, valorizzare il ruolo dei Responsabili dei lavoratori per la sicurezza aziendali e territoriali, intensificare i controlli degli organismi ispettivi”.
In attesa degli accertamenti che faranno chiarezza sulla dinamica di quanto accaduto a Elmas, la Cgil Sardegna e di Cagliari richiamano ancora una volta il ruolo delle istituzioni e degli enti e soggetti che a vario titolo si occupano della materia e che, ognuno per la propria parte, “devono attuare azioni concrete perchè la si smetta una volta per tutte di piangere vittime e incidenti che si possono evitare”.
“Chiediamo che vengano rispettati gli impegni su salute e sicurezza nel lavoro contenuti nel Patto di Buggerru siglato dai sindacati e dalla presidente Todde lo scorso 4 settembre in occasione della cerimonia in ricordo dell’eccidio del 1904,” ha detto il segretario Durante aggiungendo che “dalla Giunta ci aspettiamo che vengano tempestivamente adottate tutte le misure contenute in quel documento e che si contribuisca così alla battaglia per porre fine alla strage quotidiana di morti sul lavoro”.