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Sono passati due anni esatti, ma pare che bisognerà attendere ancora a lungo prima che venga fatta luce sulla tragedia della Umbria Olii. Era il 25 novembre 2006, un sabato, quando a Campello sul Clitunno (Perugia) quattro lavoratori di un’azienda di manutenzione esterna morirono carbonizzati nell’esplosione dei silos dell'oleificio: Maurizio Manili, Giuseppe Coletti, Vladimir Todhe e Tullio Mottini. Dunque, mentre il processo sulla strage alla Thyssenkrupp di Torino è iniziato, e tutti gli imputati sono stati rinviati a giudizio, quello per la Umbria Olii è ancora al palo. “Il titolare, Giorgio del Papa, persevera, con la sua protervia, in un atteggiamento scandaloso nei confronti delle vittime”, afferma Mario Bravi, segretario generale della Cgil Perugia, che segue da vicino la vicenda.
L’imprenditore ha prima tentato di ricusare il giudice di Spoleto nel processo penale che lo vede come unico indagato, riuscendo così a dilatare i tempi del procedimento (il 9 febbraio la Corte di Cassazione dovrebbe decidere sulla richiesta di trasferimento avanzata dal titolare dell'azienda di Campello). Poi, non contento, ha inaugurato una nuova teoria giudiziaria, quella di rivalersi sul terreno civile nei confronti delle vittime, chiedendo addirittura un risarcimento di 35 milioni di euro ai loro familiari e all’unico superstite della tragedia.
Fino alla scorsa settimana, quando la perizia di parte su cui si basava questa richiesta è stata annullata dal tribunale di Spoleto. “Un fatto che sembrava porre la parola fine su questa triste vicenda – osserva Bravi –, ma non per Del Papa e i suoi avvocati, che nei giorni scorsi hanno impugnato l'atto di annullamento definendolo ‘abnorme’ (scarica qui la richiesta dell'imprenditore)", ricorrendo in Corte d'Appello. "Tutto ciò - conclude Bravi – è incredibile e scandaloso. Una ragione in più per partecipare alla manifestazione che terremo il prossimo 25 novembre, a due anni dalla tragedia, a Campello sul Clitunno”.
P.S. ringraziamo Marco Bazzoni per averci inviato il testo del ricorso presentato da Del Papa