"Siamo davanti a un enorme paradosso: Trussardi cerca stagisti a tempo pieno in tre negozi di Roma, quando ha appena trasferito le lavoratrici di via Frattina a centinaia di chilometri di distanza (Molfetta, Firenze, Bologna), adducendo la giustificazione che non esisteva possibilità di ricollocazione più vicina. Per questo motivo, è in corso una vertenza”. Ad affermarlo, in un comunicato, la Filctem Cgil Roma e Lazio.
 
“Attualmente - prosegue la nota -, il personale impiegato in quei negozi, dove andranno inseriti gli stagisti a tempo pieno, è infatti assunto, in molti casi, con contratti part time e si trova ancora in cassa integrazione Covid. Lo stage e' uno strumento importante per l’inserimento nel mercato del lavoro, non un meccanismo a disposizione dell’impresa per aumentare i profitti risparmiando sul costo del personale. Trussardi faccia marcia indietro e ricollochi le lavoratrici trasferite in quei negozi dove evidentemente il lavoro serve”.