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"Non possiamo che registrare risposte non sufficienti alle molteplici problematiche che abbiamo evidenziato nell'incontro". A dirlo sono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl trasporto aereo, commentando il vertice che si è svolto lunedì 25 luglio al ministero delle Infrastrutture sulla crisi del trasporto aereo. "Unico fatto che valutiamo positivamente - proseguono - è l'impegno del ministero a convocare un tavolo ad hoc con tutti i vettori delle compagnie low cost".
All'incontro erano presenti i sindacati, i gestori aeroportuali, le associazioni dei vettori low cost, Enac ed Enav. "Abbiamo posto sul tavolo e riesaminato - continuano - le principali criticitá che si registrano nel settore. In particolare è stata richiesta la corretta applicazione dell'articolo 203 del 'decreto rilancio' sui minimi salariali, la messa a punto del piano nazionale aeroporti, il rinnovo dei contratti e degli adeguamenti salariali su tutta la filiera del trasporto aereo"
Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo hanno anche sottolineato che "nel prossimo mese di agosto la città di Roma, al pari di Milano e Venezia, vedrà un incremento dei flussi turistico di circa il 30% rispetto allo stesso mese del 2019 e di un generale trend positivo per tutto il nostro Paese. Urge potenziare in tempo tutti gli asset coinvolti per non incontrare le stesse criticità che stanno affrontando alcuni sistemi aeroportuali europei".
I sindacati, infine, hanno evidenziato "il problema delle aggressioni agli operatori del settore e l'importanza di rifinanziare il fondo di solidarietà del trasporto aereo che ha consentito, insieme al blocco dei licenziamenti, la tenuta del settore durante la crisi e ha evitato condizioni critiche come in altri paesi europei. Di fronte a questa situazione e in assenza di risposte, terminata la franchigia estiva, saremo costretti a riprendere le mobilitazioni".