Due pescatori sono stati trovati morti al largo di Ustica, mentre un altro giovane dell'equipaggio risulta disperso insieme con la loro imbarcazione, la Nuova Iside. Facevano parte tutti della stessa famiglia e insieme, lo scorso lunedì, erano usciti in mare da Terrasini, in provincia di Palermo, dove abitavano. Oggi pomeriggio è stato rinvenuto il cadavere del capitano, Matteo Lo Iacono, un uomo di 53 anni, con alle spalle oltre trent’anni di esperienza in mare, padre di Vito, 26 anni, ancora disperso. Lo scorso giovedì è invece stato recuperato il corpo del nipote del capitano, Giuseppe Lo Iacono, 35 anni e padre di 4 figli. Ancora non si conoscono le circostanze del naufragio della barca, si sa solamente che potrebbero essere stati colti da un forte vento di scirocco che avrebbe fatto naufragare il peschereccio. A Terrasini è stato dichiarato il lutto cittadino per i pescatori che hanno perso la vita durante la prima battuta di pesca dopo lo stop dovuto all’epidemia, quando finalmente potevano tornare a lavorare. Proseguono le ricerche di Vito, ma poche sono le speranze di trovarlo in mare ancora vivo.
Tragedia in mare
Naufragio di un'imbarcazione durante una battuta di pesca, rinvenuti i corpi di due pescatori, il capitano e suo nipote, ancora disperso il figlio
18 maggio 2020 • 08:50