Corridoi deserti, serrande abbassate, piste vuote, zero bagagli, nessuno ai check in. Le attività dell’aeroporto di Genova in questi mesi si sono fermate, lo scalo si è svuotato, gli unici interventi sono stati nove voli di soccorso per i passeggeri di tre navi Costa. Il numero di passeggeri si è ridotto del 69 per cento a marzo, del 99 ad aprile: 1.572 rispetto ai 130.165 di un anno fa. I lavoratori stanno pagando pesantemente le settimane di emergenza: circa il 70 per cento dei 210 dipendenti è in cassa integrazione straordinaria dal 19 marzo. Il racconto di questo periodo di crisi, del disagio e della speranza di poter tornare presto alla normalità e in sicurezza, nelle immagini scattate in uno spazio sospeso, dove il tempo sembra essersi fermato.