Atto intimidatorio nei confronti della Cgil Taranto. Questa mattina, 7 ottobre, la sede della Camera del Lavoro di Taranto é apparsa cosi: “imbrattata e violentata”, scrive il sindacato sulla sua pagina Facebook.

La sede di via Dionisio della Cgil di Taranto subisce così l’attacco di un presunto fronte No Vax, a giudicare dal contenuto delle scritte e dai simboli impressi con vernice rossa su uno dei simboli più importanti della difesa dei cittadini e dei lavoratori. “Stiamo denunciando e visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza. Ma la saracinesca si riapre come al solito per difendere sempre i diritti dei lavoratori”.

“L’attacco eversivo che abbiamo registrato questa mattina e che è avvenuto questa notte, ha chiaramente lo scopo di intimidirci, di spaventarci – dice il segretario generale della Cgil di Taranto, Giovanni D’Arcangelo –. Un gesto ignobile, codardo e anonimo che non fermerà la nostra azione in difesa del diritto al lavoro, alla sanità pubblica, al futuro delle persone che rappresentiamo”.

Questa mattina la segreteria della Cgil di Taranto ha sporto regolare denuncia presso la Questura e in queste ore si stanno visionando le immagini video delle telecamere di sorveglianza poste all’ingresso dello stabile di via Dionisio.