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Nuovo rinvio, questa volta tecnico, a mercoledì 27 ottobre, per il ricorso presentato da Fim, Fiom e Uilm contro i licenziamenti dei 320 dipendenti della Whirlpool di Napoli. La decisione a margine dell'udienza di oggi pomeriggio al Tribunale di Napoli dove sindacati e lavoratori sono stati ascoltati dal magistrato competente."Escludiamo che l'azienda dia corso all'invio delle lettere di licenziamento con un processo in corso". A dirlo è Rosario Rappa, segretario generale Fiom Cgil di Napoli, al termine dell'udienza di oggi al tribunale di Napoli sul ricorso presentato dalle tre sigle di categoria contro i licenziamenti dei 320 dipendenti della multinazionale americana.
"Una decisione - ha ricordato il dirigente sindacale - che viola gli accordi sottoscritti, con un comportamento antisindacale. Il magistrato ha studiato le carte e la richiesta di approfondimento per verificare se era prevedibile il cambio di mercato, sulla base di una documentazione in inglese, ne è l'esempio. Ora dovrà essere tradotta e dovrà essere ascoltato un testimone che dovrà spiegarne le motivazioni. Noi siamo per il rispetto della magistratura e chiederemo di portare, alla prossima udienza, uno o più informatori per sostenere che è stato sottoscritto un accordo falso, in cui si è mentito sapendo di mentire".