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Sottoscritto l'accordo per il rinnovo del ccnl Misericordie. A darne notizia sono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, specificando che l'intesa è stata raggiunta a Firenze tra sindacati e Confederazione nazionale delle Misericordie d'Italia (che riunisce circa 700 confraternite di assistenza e aiuto ai bisognosi) e manifestando “soddisfazione rispetto al risultato raggiunto, sia perché si è riusciti a ottenere un incremento economico tabellare pari a quello ottenuto in Anpas (85 euro sul livello C3), sia perché sono state gettate le basi per avviare una trattativa che possa consentire di giungere alla sottoscrizione di un contratto unico con Anpas per il triennio economico 2020-2022”. I sindacati, inoltre, ringraziano le lavoratrici e i lavoratori “per il sostegno dimostrato per tutto l'andamento della difficile e lunga vertenza”.
L’aumento di 85 euro lordi per la categoria C3 (e riparametrato sulle altre categorie) decorre dal 1° maggio 2021. L’accordo prevede anche il riconoscimento, al personale assunto prima del 1° gennaio 2020, di un importo una tantum di 1.200 euro lordi, parametrati sulla categoria C3, suddivisi in quattro tranche da 300 euro ciascuna, da corrispondersi nel luglio 2021, settembre 2021, novembre 2021 e gennaio 2022. Inoltre, si è stabilita la corresponsione, di norma in occasione delle festività natalizie 2021, e comunque entro il 15 febbraio 2022, di 200 euro (non riparametrate) di buoni acquisto.
Il nuovo contratto contempla la sospensione del pagamento del premio di produttività (ex art. 48 del ccnl vigente) per il 2021, in attesa della sottoscrizione del nuovo ccnl 2020-2022 con Anpas che dovrà regolare le modalità di erogazione del premio e la quantità economica. "In caso di mancata sottoscrizione del ccnl entro il 30 settembre 2022 – concludono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl – sarà ripristinato il pagamento del premio secondo le quantità economiche attuali, sullo stipendio del dicembre 2022. Si prevede infine l’istituzione di una Commissione paritetica entro il 30 settembre 2021, che avrà il compito di armonizzare l'istituto della previdenza complementare come già istituita e normata dal ccnl Anpas 2017-2019”.